Ritrovo al Museo “Marino Marini”, in Piazza di San Pancrazio alle ore 10.15 (treno da Prato ore 8.30).
Visita guidata ad una mostra eccezionale, dedicata alle preziose donazioni effettuate nei secoli dalle grandi corti europee alla Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme, dando particolare risalto alle opere offerte dal Granducato di Toscana. Il Museo ospita questa straordinaria mostra perchè al suo
interno si trova la Cappella Rucellai, nella quale è presente una copia dell’edicola del Santo Sepolcro, così come si presentava a Gerusalemme alla fine del XV secolo, riprodotta in forme rinascimentali da Leon Battista Alberti, uno dei capolavori del Rinascimento fiorentino.

Partendo proprio da qui la mostra si sviluppa con oltre 100 opere di inestimabile valore, tra cui spicca l’Altare del Calvario, di cui fa parte l’Ornamento donato da Ferdinando I de’Medici, realizzato a Firenze da grandi orafi tra il 1588 e il 1590, e donato a Gerusalemme per adornare la Basilica. Dopo quasi cinque secoli, per la prima volta, l’Ornamento ha lasciato Gerusalemme per fare ritorno in Italia, dove, dopo un accurato restauro, è esposto per tutta la durata della mostra.Tra gli altri capolavori spiccano anche i doni offerti da Carlo di Borbone, re di Napoli, tra i quali un paliotto d’altare in argento e oro, che si aggiunge ad altre opere inedite, mai esposte in precedenza, come le due tele di Francesco De Mura raffiguranti San Francesco d’Assisi e Sant’Antonio da Padova.
Completano e arricchiscono la mostra prestiti da alcune delle più prestigiose istituzioni museali italiane, tra cui le Gallerie degli Uffizi, la Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze, il Museo e Real Bosco di Capodimonte, ecc.
Prenotazioni in sede da SUBITO.