COMUNICATO STAMPA GALLERIA ALBERTI

Riportiamo il testo integrale del Comunicato stampa rilasciato in data 30 giugno 2021:

"L’Associazione Pratese Amici dei Musei, in relazione al ricorso in appello al Consiglio di Stato, proposto dalla Banca Popolare di Vicenza in liquidazione coatta amministrativa il 3 maggio 2021 (ultimo giorno utile del termine lungo di sei mesi) contro la sentenza del TAR Toscana, n. 1345 del 2 novembre 2020 che, respingendo il ricorso proposto dalla stessa Banca, aveva confermato il provvedimento di vincolo, quale bene culturale di rilevante interesse, del Palazzo dei Conti Alberti e della sua pertinenza Collezione Palazzo degli Alberti e così sancito sia l’unitarietà della Collezione, sia la sua collocazione definitiva nella città di Prato, ha dato mandato al suo difensore Avv. Mauro Giovannelli di costituirsi in giudizio di fronte al Consiglio di Stato per ottenere il rigetto dell’appello e così la permanenza dell’unitarietà della Collezione e della sua fruizione a Prato.

L’Avv. Mauro Giovannelli ha comunicato di essersi costituito in giudizio con atto del 26 maggio u.s. e di aver riproposto anche i due motivi di ricorso incidentale che il TAR Toscana, decidendo il merito, aveva dichiarato assorbiti e quindi non decisi.

Inoltre, rilevato che l’appello è stato proposto dalla Banca Popolare di Vicenza l’ultimo giorno utile e che il ricorso potrebbe richiedere tempi lunghi per la sua decisione, facendo permanere una situazione di incertezza sulla fattispecie giuridica controversa, ha proposto in data 24 giugno 2021 una istanza di fissazione urgente del ricorso al Presidente della VI Sezione del Consiglio di Stato (competente a decidere) perché il ricorso sia prelevato dal ruolo e chiamato per la discussione, facendo rilevare l’interesse della Città di Prato, dei suoi cittadini, degli amanti dell’arte e della storia patria, ma anche di tutte le parti in causa, ad ottenere una stabilizzazione della situazione giuridica e una definizione della controversia.  La definizione della lunga controversia in atto è, infatti, condizione preliminare per la riapertura al pubblico della Collezione, la cui fruizione è da troppo tempo negata ai cittadini pratesi e a tutti coloro, turisti, studiosi o cultori della materia, che hanno specifico interesse alla sua riapertura.

L’Avv. Giovannelli ha inoltre preso contatto con il Soprintendente di Firenze, Pistoia e Prato, per informarlo del ricorso e perché la Soprintendenza competente mantenga, anche medio termine, la sua vigilanza sulla Collezione.

Nell’auspicio dell’Associazione Pratese Amici dei Musei che il giudizio del Consiglio di Stato sia risolto in tempi rapidi e sia favorevole all’unità e alla permanenza della Collezione a Prato, essa riconferma il suo interesse istituzionale per l’arte e la storia locale e per la difesa della collezione, avendo per prima chiesto l’apposizione del vincolo alla Soprintendenza, vincolo che poi ha difeso e continuerà a difendere anche in sede giurisdizionale.

 

Prato, 30 giugno 2021.

Associazione Pratese Amici dei Musei

Il Presidente

Giorgio Arter"